PA Social Day in Campania. “Non solo haters”

Appuntamento martedì 8 giugno 2021 a partire dalle ore 9 e fino alle 19, con il PA Social Day, giunto alla quarta edizione.

Appuntamento martedì 8 giugno 2021 a partire dalle ore 9 e fino alle 19, con il PA Social Day, giunto alla quarta edizione. L’evento, ideato e organizzato da PA Socialprima associazione nazionale dedicata alla comunicazione e informazione digitale, coinvolgerà tutta Italia con una grande maratona social. L’iniziativa avrà 18 “studi” in tutto il Paese e sarà live sulle pagine Facebook, LinkedIn, YouTube, Twitch di PA Social, con aggiornamenti costanti sui principali social con hashtag #pasocial.

Per la Campania, la diretta si terrà da Napoli dalla prestigiosa sede del Dipartimento di Farmacia dell’Ateneo Federiciano. Focus del dibattito sarà la capacità di fare networking per costruire una rete del rispetto online. Non solo haters, quindi, ma buone pratiche di condivisione che fanno del web un luogo di produzione di idee e in cui “mettere in comune” fa crescere il senso della comunità e della creatività. A confrontarsi sui questi temi, con la moderazione della giornalista di RCS Salute Alessia Adorno, saranno i coordinatori di PA Social Campania, Cristiana CristianiAlessandra Dionisio e Pietro Citarella, lo psicologo Carlo Grolli, l’avvocatessa Olga Spena e il giornalista di Canale 21 Davide Uccella. Ad introdurre l’evento, il professor Alberto Ritieni, Ordinario di Chimica degli Alimenti del Dipartimento di Farmacia della Federico II.

Una tavola rotonda live che a Napoli inizierà alle ore 14.00 per la durata di 30′, per poi consentire la ripresa del viaggio virtuale per l’intera penisola. Nel dibattito partenopeo non mancheranno i riferimenti al contesto pandemico e alle modalità attraverso cui la gestione emergenziale ha modificato le abitudini comunicative, introducendo prepotentemente il tema dell’incertezza e un necessario “reset” dei significati esistenziali. Un periodo complesso che, caratterizzato da preoccupazione ed ansie, ha fatto emergere ancora di più la necessità di utilizzare con maggiore consapevolezza la rete e reinterpretare i concetti di spazio, tempo e cultura.

Numerosi gli argomenti che in tutta Italia saranno approfonditi, tra questi, la comunicazione dei servizi digitali, cultura, turismo, smart working, policy digitali, sociale, privacy, partecipazione, etica dell’informazione, sanità, lotta alla disinformazione, prevenzione, gestione emergenze, big data, transizione digitale, phygital e molto altro. (A.D.)