Parte il corso per diventare esperti di cybersecurity

Selezionati i 30 partecipanti con una formazione distribuita tra profili STEM e non, che inizieranno un percorso della durata di 6 mesi per diventare esperti di cybersecurity.

Dopo una fase di selezione che ha visto oltre 200 candidature tra giovani diplomati, studenti universitari e laureati, sono stati selezionati i 30 partecipanti (di cui circa il 25% donne) con una formazione distribuita tra profili STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics) e non, che inizieranno un percorso della durata di 6 mesi per diventare esperti di cybersecurity.
 
Prende così il via la seconda edizione della Accenture Cyber HackAdemy, il percorso di formazione nato dalla collaborazione tra Accenture, azienda leader a livello globale nel settore dei servizi professionali, e l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con il supporto di Palo Alto Networks e Microsoft.
 
Alle lezioni online, in base all’evoluzione della situazione sanitaria, potranno essere affiancati degli incontri in presenza presso il laboratorio inaugurato ad ottobre 2020 e situato nel polo tecnologico di San Giovanni a Teduccio dell’Ateneo federiciano.
 
L’approccio didattico di tipo pratico consentirà ai partecipanti di mettere alla prova le proprie capacità attraverso una serie di sfide dalla crescente complessità (CBL – Challenge Based Learning), unite ad apprendimento autonomo e didattica basata sul lavoro di gruppo.
 
La partecipazione al corso è completamente gratuita ed inoltre, ai primi candidati meritevoli nella graduatoria di ammissione, sarà corrisposta una borsa di studio per tutta la durata del percorso. A coloro che completeranno con successo il percorso didattico, Accenture potrà offrire un periodo di stage di 6 mesi presso una delle sedi italiane e/o un contratto di assunzione sulla base dei risultati conseguiti.
 
Il 2020 ha aperto una nuova fase nel mondo della sicurezza informatica: la crisi globale scaturita dalla pandemia ha portato ad un vertiginoso aumento del numero di attacchi informatici, rendendo ancor più necessario formare talenti in grado di contrastare questo fenomeno. Per questo Accenture prevede l’inserimento, entro la fine dell’anno fiscale (agosto 2021), di oltre 200 profili in area security (di cui il 60% con esperienza e il 40% da formare) nelle diverse sedi sul territorio italiano. 
 
Napoli si conferma una realtà strategica per il business di Accenture in Italia. Accenture impiega complessivamente oltre 2.000 persone nel capoluogo partenopeo dove è presente da oltre 20 anni con l’Advanced Technology Center, il centro di eccellenza che eroga servizi tecnologici innovativi a supporto dei percorsi di trasformazione delle imprese pubbliche e private, e con il Cyber Fusion Center, centro di innovazione che permette alle aziende di avere accesso alle soluzioni più avanzate a livello globale e, contemporaneamente, di beneficiare di un punto di riferimento locale per la protezione del proprio business digitale. Dall’inizio dell’anno fiscale in corso, Accenture ha assunto a Napoli 215 persone, prevedendo di arrivare a 300 unità aggiuntive entro la fine dell’estate.