A livello europeo si è arrivati a formalizzare il concetto di terza missione e di impatto sulla società ampliando l’originario ruolo del trasferimento tecnologico (per lo più valorizzazione della ricerca attraverso brevetti e spin off universitari) e riconoscendo una nuova dimensione sociale della terza missione.
L’Università di Napoli Federico II è ben consapevole che si tratta di un fenomeno complesso e in evoluzione, risultato del dialogo tra università, industria, governo e società, sui temi della generazione e dell’applicazione di conoscenze, al di fuori dell’ambiente accademico tradizionalmente inteso, in termini di “contributo alla società”.
L’importanza della Terza Missione è evidenziata nelle linee Anvur quale parte della missione istituzionale dell’Università in termini di “apertura verso il contesto socio-economico mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze, che include oltre alle attività di valorizzazione economica della ricerca, anche iniziative dal valore socio-culturale ed educativo”.
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